Altre particolarità dell'edizione e usus degli scriventi

Il carteggio non presenta fenomeni di particolare rilievo.
In alcune lettere la data è posizionata in chiusura, ma la maggior parte di esse è datata in alto subito dopo la formula di apertura. Per l’edizione si è scelto di lasciare la data in apertura o in chiusura conformemente all’originale.
I nomi e le parole straniere sono stati trascritti rispettando la grafia usata dallo scrivente, che spesso la adatta a quella italiana. Nel caso di nomi di personaggi letterari o luoghi è semplice risalire al termine esatto, al contrario di quanto accade per i termini colloquiali o per i nomi propri, nei quali, in caso di deformazione, a volte può essere arduo riconoscere il lemma originario.
Anche alcuni nomi italiani sono di difficile lettura, specie i soprannomi o i cognomi poco noti.

Le abbreviazioni vengono sciolte di seguito:

a.co, am. = amico
car.mo, c.mo = carissimo
v.o = vostro
aff., aff.o, aff.mo, af.mo, af. = affezionato, affezionatissimo
comp.e, c.re, comp.re = compare
com.e = comare
d.to, d.o, d.mo, d. = devoto, devotissimo
ag. = agosto
febbr.o = febbraio
8bre = ottobre
9mbre = novembre
obb., obb.e = obbediente
can.co = canonico
ono.e = onorevole
preg.mo = pregiatissimo
prof. = professore
sig., ss.ri = signore, signori
s.a = sua
ill.ma = illustrissima
monsig., monsig.e = monsignore
card. = cardinale